Un peccato di gola può condurre a drammatiche conseguenze: una scoperta porta alla luce gli effetti preoccupanti di un particolare tipo di dolci, è molto pericoloso.
Gli studi scientifici portano ogni giorno di più a scoprire importanti dettagli riguardo gli effetti dell’alimentazione sul corpo umano. Per quanto le campagne informative dispensino quotidianamente consigli su uno stile di vita salutare ed una dieta equilibrata, non tutti sono così attenti a ciò che introducono nel proprio stomaco.
Chi non si preoccupa troppo di seguire determinate regole, si ritrova spesso a cadere in piccoli o grandi peccati di gola. Per alcuni ciò può significare cedere al profumo di una buona pizza o alla croccantezza di qualche salatissima patatina. Per altri invece, i cosiddetti “sgarri” alimentari si traducono invece in dolciumi. Non esiste distinzione d’età: dai bambini ai più grandi, nessuno resiste alla tentazione di cioccolate e caramelle.
Proprio queste ultime tuttavia, potrebbero nascondere una minaccia molto più pericolosa di quello che si può pensare. Lo ha scoperto a sue spese un malcapitato uomo americano, che ha dovuto fare i conti con le gravissime conseguenze del consumo eccessivo di una specifica tipologia di dolci. Il drammatico evento ha portato alla luce una sconcertante scoperta.
Perde la vita per le caramelle: il gusto più pericoloso
Fin dalla più tenera età, i dolci rappresentano una tentazione a cui, nonostante tutte le possibili raccomandazioni, è difficile resistere. Alcuni più di altri però, potrebbero avere sull’organismo degli effetti inimmaginabili, se consumati in grandi quantità. Lo ha dimostrato un recente caso avvenuto negli Stati Uniti, che ha avuto come protagonista un 54enne di Boston.
L’uomo si trovava a cena in un ristorante, quando ha avuto un malore preceduto da difficoltà respiratorie e forti tremori. Nonostante i tentativi del pronto soccorso di rianimarlo con le dovute manovre, l’americano ha perso la vita prima di raggiungere l’ospedale. I primi sintomi hanno portato a comprendere che alla base della sua morte ci fosse un malfunzionamento del cuore. É stato davvero sorprendente per gli esperti tuttavia, scoprire che il motivo di questo scompenso era legato alle caramelle.
Stando a quanto raccontato dai parenti, l’uomo consumava da una a due confezioni di dolci al giorno. Ma a fare la differenza sarebbe stato il gusto scelto. Solo tre settimane prima della sua scomparsa era passato da quelle alla frutta, che abitualmente consumava, a quelle alla liquirizia. Proprio questa è stata la responsabile dell’incidente, a causa del suo alto contenuto di glicirrizina.
A risentirne in particolar modo sono le funzioni renali, che vengono compromesse da questo componente fino a bloccarsi. Oltre che impedire dunque, il corretto bilanciamento tra sodio e ritenzione idrica, contribuisce anche all’eliminazione del potassio. Una perdita eccessiva però, può provocare forti aritmie cardiache e, nei casi peggiori, anche la morte. La liquirizia in più, può interferire negativamente anche con alcune tipologie di farmaci. I ricercatori, di fronte all’evidenza delle sue conseguenze sul corpo dunque, consigliano sempre di moderarne l’assunzione.