Vedere questa mosca è un segnale davvero allarmante: sei in pericolo. Ecco la guida dettagliata su cosa fare.
Se frequentemente ti capita di vedere davanti agli occhi una mosca, non vuol dire che casa tua è infestata da moscerini! Infatti, dietro a questi episodi si nasconde qualcosa di molto più grave e da non sottovalutare (ne va della tua salute).
Gli esperti allarmano sulla situazione e dovresti correre subito ai ripari seguendo alla lettera questa guida dettagliata che ti illustra cosa fare se frequentemente vedi questa mosca davanti agli occhi. Infatti, si tratta di un problema di salute di cui soffrono molte persone e che però non va sottovalutato.
Vedi frequentemente questa mosca? La guida dettagliata da seguire
Vedere frequentemente delle mosche volanti davanti agli occhi è un disturbo di cui soffrono 8 persone su 10. Infatti, fino al 76% degli Italiani ha saltuariamente “mosche volanti” nel campo visivo ovvero vede delle immagini di piccoli corpuscoli fluttuanti, con un rischio di circa 4 volte più alto in chi è miope.
Ma a cosa è dovuto questo fenomeno? Sicuramente contribuisce l’uso eccessivo di smartphone e l’esposizione alle luci blu dei dispositivi elettronici. Queste favoriscono infatti la degenerazione del corpo vitreo che spesso non è un problema grave ma a volte invece può indicare un primo sintomo di distacco della retina.
I pazienti lamentano quindi delle opacità del vitreo oppure la presenza di ombre o di filamenti fluttuanti. Queste dipendono da alterazioni nella struttura del corpo vitreo, la “gelatina” che riempie l’interno dell’occhio e che è fondamentale per mantenerne la trasparenza e la stabilità meccanica.
Con l’avanzare dell’età, o anche in presenza di miopia elevata, il corpo vitreo subisce può liquefarsi e dunque può distaccarsi dalla parte posteriore dell’occhio: questi sono i due fattori che contribuiscono alla formazione delle mosche volanti.
Questo fenomeno è spesso innocuo ma in tante persone può compromettere la visione e diminuire la sensibilità al contrasto. Ovviamente tutto questo può portare ad un peggioramento nella vita del paziente che lamenterà difficoltà visive e quindi conseguenze su azioni quotidiane come la lettura o la guida.
Quando si vedono queste mosche, non bisogna comunque sottovalutare il problema, in quanto può rappresentare il primo sintomo di distacco della retina. A questo punto, recarsi da un oculista può essere un primo passo per capire come muoversi per risolvere il problema.
Ci sono infatti nuove tecniche che consentono di fotografare la retina e si possono visualizzare dettagli per avere una diagnosi precisa e tempestiva. Anche i trattamenti sono molto validi e possono permettere ai pazienti di risolvere il loro problema.