Gli elettrodomestici che devono rimanere sempre accesi possono pesare considerevolmente sulla bolletta: di questo non lo diresti mai.
Negli ultimi anni i costi delle utenze sono aumentati vertiginosamente, portandoci bollette sempre più salate da pagare ogni mese. Per questa ragione molte famiglie hanno dovuto rivoluzionare i propri consumi, imparando a risparmiare là dove è possibile.
Abbiamo cominciato a spegnere le luci nelle stanze in cui non c’è nessuno, ad accendere il riscaldamento solo quando è proprio necessario, a spegnere gli elettrodomestici che non stiamo usando e via dicendo.
Ciò è risultato utile sia per le nostre tasche che per l’ambiente: ridurre i consumi energetici, infatti, è una scelta sostenibile, che dovremmo mantenere a prescindere dai costi delle bollette. Esistono però degli elettrodomestici che devono restare sempre accesi, ad esempio il frigorifero.
Questo apparecchio succhia-energia rimane sempre acceso… e non è il solo
Inoltre il frigorifero non è l’unico apparecchio che consuma energia che in casa lasciamo sempre acceso. Molti elettrodomestici, infatti, non si spengono mai del tutto veramente, ma piuttosto rimangono in stand by.
Pensiamo ad esempio a tutti quegli apparecchi dotati di spie luminose: la televisione, il forno a microonde, la lavatrice, l’asciugatrice e molti altri. Oppure pensiamo ai caricatori di smartphone e tablet che lasciamo sempre collegati alle prese elettriche.
Pur comportando consumi che presi singolarmente possono essere irrisori, se li sommiamo per ogni apparecchio e poi li trasponiamo su base annua, possiamo renderci conto di star pagando inutilmente per dell’energia che consumiamo in modo passivo.
A pesare considerevolmente in questo senso troviamo anche un altro apparecchio, che rimanendo sempre acceso comporta un consumo costante di energia. Stiamo parlando del modem, che in media consuma tra i 10 e i 12 W (anche se quelli di ultima generazione hanno ridotto i consumi fino a 8 – 10 W).
E sì, il modem consuma anche di notte, cioè mentre tutti dormono e nessuno lo sta usando! In un anno un consumo del genere può comportare una spesa extra di circa 50 euro, da sommare a quella per tutti gli altri apparecchi accesi ma inutilizzati.
Ma cosa possiamo fare per evitare consumi di questo tipo? Una buona soluzione potrebbe essere quella di dotarsi di prese multiple con interruttore. Così facendo potremo spegnere un solo interruttore per interrompere l’alimentazione di vari apparecchi. Per poi accenderlo di nuovo il mattino seguente.
