Ti piacciono le olive nere? Controlla sempre l’etichetta prima di comprarle o rischi davvero grosso. Vediamo cosa può succedere.
Deliziose come antipasto magari insieme a qualche tarallo, fantastiche per insaporire il pesce o anche un semplice sughetto al pomodoro, buonissime sulla pizza, eccezionali per arricchire una semplice insalata: le olive nere sono un must sulle tavole degli italiani e non solo.
Ne esistono tante varietà che si differenziano per forma, intensità del colore e soprattutto del sapore. Le olive del Sud, ad esempio, hanno un colore nero intenso e sono leggermente piccanti mentre le olive taggiasche sono più piccole, marroncino scuro e decisamente aromatiche, perfette per insaporire pietanze a base di pesce.
A prescindere dalle personali preferenze di ciascuno di noi, tutti dovremmo fare sempre una cosa prima di acquistare le olive nere: leggere molto bene le etichette. In realtà dovremmo leggere le etichette di tutto ciò che compriamo e mangiamo o beviamo ma nel caso delle olive nere c’è una ragione specifica. Infatti rischiamo di venire ingannati e di comprare un prodotto che non è proprio quello che pensiamo sia.
Olive nere: ecco perché dovresti sempre leggere bene le etichette
Sei sicura sicura al 100% di aver comprato olive nere di ottima qualità? Se quando le assaggi non ti convincono del tutto forse ti è sfuggito un piccolo particolare o forse non hai letto affatto l’etichetta. Le etichette andrebbero lette sempre e comunque ma, nel caso specifico delle olive nere, c’è un motivo in più per leggerle attentamente. Un motivo che non immagineresti mai.
I cibi che acquistiamo al supermercato, spesso, sono pieni di additivi e conservanti che proprio bene alla salute non fanno. Nel caso delle olive nere ci sono stabilizzanti che, per legge, devono sempre essere dichiarati in etichetta. Se, leggendo l’etichetta, trovi scritte diciture come E579 o “gluconato ferroso” e E585 o “lattato ferroso” allora evita di comprarle.
Questi stabilizzanti non sono pericolosi per la salute, sia chiaro. ma se li trovi in etichetta significa che quelle che stai comprando, pur sembrando olive nere, in realtà non lo sono: sono olive verdi che sono state poi colorate di nero. A questo punto sorge spontanea una domanda: perché mai colorare le olive verdi di nero? Non si potrebbero lasciare verdi?
In realtà tutto si potrebbe fare ma i consumatori tendono a prediligere le olive nere perché più saporite. Le olive nere, però – essendo olive al massimo grado della maturazione – sono molto difficili da denocciolare proprio in virtù della polpa molto soda e matura. Pertanto si prendono le olive verdi – più acerbe e più facili da denocciolare – si toglie il nocciolo e si colorano di nero.
Non può essere considerata frode se in etichetta c’è scritto “olive di colore nero” in quanto, a tutti gli effetti, il colore delle olive che in quel momento stiamo comprando è nero. Peccato che non sia il colore originale del frutto ma sia dovuto ad una colorazione artificiale per scopi puramente commerciali.