Un ex protagonista di “Amici” solo ora ha trovato il coraggio di uscire allo scoperto e parlare della crisi avuta dopo la sua partecipazione al programma.
Partecipare ad “Amici” rappresenta un’importante occasione da sfruttare per chi desidera poter trasformare la propria passione per il canto e in ballo in un lavoro. Certamente le doti di partenza sono importanti, ma le lezioni che si possono ricevere nel corso del programma possono permettere di crescere e migliorare alcuni difetti, pur sapendo come questo rappresenti solo l’inizio di una carriera che si spera possa essere ricca di soddisfazioni.
Diversi giovani nel corso degli anni sono riusciti a trasformare questa opportunità in un lavoro vero e proprio, anche se c’è stato chi ha invece dovuto combattere con se stesso e affrontare una crisi che lo ha messo in forte difficoltà, condizionando anche il suo privato. Ammetterlo a se stesso non è mai semplice, in casi simili è però importante avere la forza di chiedere aiuto e non arrendersi, arrivando così a mettersi quel periodo terribile alle spalle.
Dalla crisi fortissima dopo “Amici” alla risalita
Ma chi sarebbe l’ex protagonista di “Amici” che si è trovato a vivere una fase davvero difficile subito dopo avere partecipato al programma? Si tratta di uno dei concorrenti che sembravano essere più promettenti, che aveva decine di ragazzine in estasi per lui, affascinate dalla sua voce e dai lineamenti dolci, ma che si è trovato ben presto a vivere una realtà inaspettata. Il riferimento è a Riccardo Marcuzzo, noto anche come Riky, che ha addirittura vinto il talent show nel 2017, per poi essere apprezzato anche in Sudamerica, ma che si è ritrovato poi a vivere una fase di vero oblio.
Tutto è accaduto dopo il 2020, dopo la sua presenza a Sanremo, anche se è stato solo l’anno successivo, quando è stato costretto a fermarsi a causa della pandemia che ha ammesso di non stare bene. “Ho vissuto tre anni molto importanti dove però non ero padrone del mio destino – ha raccontato a Silvia Toffanin, ospite di ‘Verissimo’ -. Ero impulsivo, era il mio modo di sfogare la rabbia, la mia solitudine e la gabbia dorata in cui mi sentivo. Non avevo il coraggio di dire: ‘Non sto bene'”.
A un certo punto, anche se contro la sua volontà, è diventato inevitabile fermarsi e accettare quello che stava accadendo dentro di lui. C’è stato un periodo in cui lui si era quasi convinto di doversi dedicare ad altro: “Ho fatto un po’ di cavolate. Dovevo per forza seguire le logiche del mercato e a un certo punto mi sono incagliato – ha detto ancora -. Stavo male, non riuscivo a dormire, ero svogliato e apatico, non avevo voglia di fare niente”.
Ricorrere alla terapia si è rivelato indispensabile, così come riprendere gli studi, fino ad arrivare alla laurea in design. Oggi lui si sente finalmente più forte, per questo è ripartito con un nuovo progetto musicale, “Casabase”, con un pensiero anche a un grande amico e collega che oggi non c’è più, con cui ha condiviso l’esperienza ad “Amici” e che lui ha voluto ricordare a “This Is Me”, Michele Merlo.
Il cantante è morto nel 2021 a 28 anni a causa di una leucemia fulminante, ancora oggi Riky non riesce a perdonarsi del tutto per un gesto che non è riuscito a fare: “Avevamo un rapporto di amore e odio perché ovviamente c’era anche competizione, ma gli ho sempre voluto bene. Rimpiango di non essere corso da lui quando mi ha scritto. Gli ho detto che in quell’occasione non avevo tempo. Purtroppo è mancato poco dopo”.